Home | Site Map | Search | "Farewell Valentina, you will always be in our hearts"

AltroMolise.it
13 maggio 2005

Addio Valentina ... sarai per sempre nei nostri cuori

di Orlando Abiuso

Sul banco di Valentina le firme e le frasi dei compagni di classe (dal sito della parrocchia di Gambatesa) Valentina Majorano, la quattordicenne vittima innocente uccisa dal carnefice Izzo (noto come « il mostro del Circeo ») in una villetta nei dintorni di Campobasso, abitava a Gambatesa da un paio di anni e vi frequentava la seconda classe della locale scuola media statale « Guglielmo Josa ».

A piangere la sua morte prematura, come fiore di campo appena sbocciato e reciso d'un colpo dal vomere di un aratro crudele, sono le sue compagne di scuola che hanno trasformato il suo banco in un altarino sul quale campeggia un vaso pieno di fiori, e in suo ricordo hanno voluto tappezzare il ripiano del banco con le proprie firme e dediche affettuose.

Sul sito Web della Parrocchia San Bartolomeo di Gambatesa compaiono le foto del banco di scuola di Valentina, con le firme di tutte le compagne di classe che scrivono anche: « Sarai per sempre nei nostri cuori. Addio Valentina ... », « Anche se non ci sei più, per noi resterai sempre nel nostro cuore. Ti vogliamo bene ».

A bouquet of flowers on Valentina Majorano's school desk

Sul banco di Valentina un mazzo di fiori
(dal sito della parrocchia di Gambatesa)

Conosco una fiaba di Gianni Rodari (da « Il libro degli errori », Einaudi, 1973) che fa sorridere e che voglio raccontare alle compagne di ... Valentina: ben s'adatta a commento di questa efferata storia di sangue accaduta nel Molise.

Il funerale della volpe

Una volta le galline trovarono la volpe in mezzo al sentiero. Aveva gli occhi chiusi, la coda non si muoveva. -È morta- gridarono le galline - Facciamole il funerale.

Difatti suonarono le campane a morto, si vestirono di nero e il gallo andò a scavare la fossa in fondo al prato. Fu un bellissimo funerale e i pulcini portarono i fiori, Quando arrivarono vicino alla buca la volpe saltò fuori della cassa e mangiò tutte le galline.

La notizia volò di pollaio in pollaio. Ne parlò perfino la radio, ma la volpe non se ne preoccupò. Lasciò passare un po' di tempo, cambiò paese, se sdraiò in mezzo al sentiero e chiuse gli occhi.

Vennero le galline di quel paese e subito gridarono anche loro: -È morta, è morta! Facciamole il funerale.

Suonarono le campane, si vestirono di nero e il gallo andò a scavare la fossa in mezzo al granoturco.

Fu un bellissimo funerale e i pulcini cantavano che si sentiva anche in Francia. Quando furono vicini alla buca, la volpe saltò fuori dalla cassa e si mangiò tutto il corteo.

La notizia volò di pollaio in pollaio e fece versare molte lacrime. Ne parlò anche la televisione, ma la volpe non si prese paura per nulla. Essa sapeva che le galline hanno poca memoria e campò tutta la vita facendo la morta.

Copyright © 2005 by Orlando Abiuso


The URL of this Web page: https://www.roangelo.net/molise/addio.html
Last revised: 18 July 2006 : 2006-07-18

Home | Site Map | Search | The Journalism of Orlando Abiuso